Competizione. Questo è il primo punto da tenere in considerazione se si parla di avere un buon posizionamento su Google. No, non significa essere competitivi, non sempre almeno. Significa solamente che dobbiamo capire in quale settore c’è poca concorrenza.
Il mercato è fatto di settori saturi e altri molto più liberi nei quali ci si può insediare con il proprio business. Non sto parlando del mercato reale, ma di quello dei motori di ricerca, come Google.
Forse nel mercato reale hai molti concorrenti e per trovare un cliente devi sgomitare parecchio. Ma nel mondo del web le cose non stanno così. Probabilmente su Google hai poca concorrenza. Ma da cosa dipende la concorrenza sul web e sui motori di ricerca? Strano ma non dipende da quante aziende concorrenti ci sono nel tuo mercato di riferimento.
Gli utenti di Google (come spiego in questo articolo sul web marketing) sono utenti consapevoli. Il loro processo di acquisto, fatto di raccolta di informazioni e comparazione di servizi, è già iniziato. Stanno cercando di soddisfare un loro bisogno, sono dunque dei potenziali clienti che digitano parole chiave su Google.
Se vuoi approfondire l’argomento per il tuo sito web, contattami.
A chi vorresti proporre un pasto? A qualcuno che cerca un ristorante o a chi cerca un digestivo?
Bene! Capito questo semplice concetto, come proponiamo il nostro pasto caldo agli affamati? Semplicemente con il nostro sito web. La cosa importante però è far sapere a Google di cosa parla il nostro sito, che tipo di servizio offre, come e dove lo fa.
Quando un sito web è stato realizzato nel modo corretto, quindi è stata curata la SEO (in questo articolo spiego come realizzare siti in ottica SEO), Google ne è al corrente e può decidere di mostrare il tuo sito tra i risultati del suo motore di ricerca.
Facciamo un esempio. Se hai un’impresa edile specializzata nella posa di cappotti termici e intonaci, che opera a Cagliari e nel sud della Sardegna, probabilmente ci saranno decine (forse centinaia) di imprese edili concorrenti. In questo scenario di sovraffollamento, si prospettano mille difficoltà causate dall’eccessiva offerta. Proviamo però a verificare come sono stati realizzati i siti web dei nostri concorrenti (e se sono stati realizzati!).
Nel momento in cui andiamo ad analizzare la concorrenza ci accorgiamo che i siti web sono stati creati senza prendere in considerazione la SEO. Quindi Google trascura o ignora l’attività di questi siti e non li farà mai comparire in prima pagina. Ora lo scenario non è più sovraffollato, ma idilliaco: se la concorrenza sul web è poca il nostro sito non faticherà a posizionarsi tra i primi risultati, se non addirittura al primo posto. Chi cercherà su Google la parola chiave “cappotto termico Cagliari” o “intonaci Sardegna” vedrà comparire al primo posto il sito che è stato realizzato nel modo migliore per quel che riguarda la SEO e la qualità di contenuti coerenti con le parole chiave in questione.
Si può dire quindi che se in una determinata area geografica la concorrenza è scarsa, fare un sito in ottica SEO può dare buoni risultati e un buon ritorno economico. Ecco perché è importante farlo, ed ecco perché è importante analizzare i competitor sul territorio e valutare attentamente quali parole chiave scegliere.
Non dobbiamo dimenticare però che la pagina di Google mostra solamente 10 risultati, solo 10 siti e i primi posti sono i più fruttuosi. Se il numero dei siti concorrenti sale, le cose si possono complicare. In questo caso, per ottenere un buon posizionamento organico, è necessario un lavoro più lungo e impegnativo, ma che comunque porterà ad avere buoni risultati sul lungo periodo.
In alternativa si può puntare su parole chiave più specifiche o di nicchia, che eliminano o riducono notevolmente la concorrenza.
Per tornare al concetto della competizione sul web, la buona notizia è che molti siti vengono realizzati in economia e trascurano completamente la SEO. Tutto ciò li rende invisibili dal motore di ricerca e quindi poco competitivi.
Se sei un’impresa o un libero professionista che opera a livello locale, investi sulla SEO e posiziona il tuo sito tra i primi risultati di Google e vedrai che chi ti cerca ti troverà.
Contattami se sei interessato o se ti servono ulteriori informazioni in merito.
Ti illustrerò come trovare clienti con il minimo sforzo 🙂